Le memorie
Secondo lo schema di Von Neumann il calcolatore deve essere composto di tre unità fondamentali che sono l'unità centrale di elaborazione (CPU), la memoria e l'unità ingresso uscita.
Von Neumann penso un'architettura che non fosse basata su dei compiti predefiniti da far svolgere alla macchina ma a un calcolatore elastico che potesse eseguire più compiti definibili dall'utente mediante un programma strutturato come un set di istruzioni che potessero essere modificate in qualsiasi momento e conservate in memoria.
La memoria infatti non immagazzina solo dati ma anche le istruzioni.
Possiamo riconoscere la memoria interna ovvero quella direttamente accessibile al processore e quella esterna non accessibile al processore che avrà bisogno di interfacciarsi con un modulo ingresso/uscita tra processore e memoria.
Poichè, attualmente, non vi è una tecnologia che sia poco costosa, veloce e con una grande capacità viene implementata come un complesso sistema gerarchico con più livelli che interagiscono tra loro.
Il livello più alto è meno capiente ma più veloce è sarà il più vicino al processore mentre il livello più basso è quello più capiente e più lontano